CAPITOLO 30
Aiuto, Controllo e Conoscenza
Una delle cose di cui necessita sempre una coppia in crisi (ma anche quelle apparentemente senza grossi problemi) è l'aiuto! Possiamo trovare situazioni dove sono entrambi i partner ad averne bisogno, altre dove solo uno dei due ne ha necessità. Molte volte l'aiuto viene richiesto a un amico, un conoscente o a un parente. A volte, invece, si procede con il “fai da te”, cercando informazioni nei libri, su internet, in una rivista di psicologia. Alcuni si rivolgono, per la risoluzione dei loro problemi, a maghi, cartomanti e astrologi. Non poche persone, invece, nel tentativo di fronteggiare una situazione difficile, imboccano purtroppo strade come la droga, le trasgressioni, la violenza, tutto a dimostrare che il fattore aiuto è importante.
Ma da cosa dipende l'abilità e la capacità di aiutare se stessi e gli altri? Come mai a volte abbiamo la sensazione che è tutto fuori controllo e che nessuna forma di aiuto sia possibile? Da cosa dipende l'avere un buon controllo delle situazioni che quotidianamente ci troviamo ad affrontare?
L'aiuto, il controllo e la conoscenza sono fattori che hanno uno strettissimo legame tra loro, perché dipendono l'uno dall'altro.
Una persona che non crede più nella possibilità di essere aiutato o di essere in grado di aiutare se stesso, ha perso la speranza per una serie di precise ragioni. Quando ha fallito in troppe occasioni e in molte situazioni, non è difficile trovarla in uno stato di apatia, apparente o celato. La depressione è talvolta soltanto un accumulo di fallimenti e di situazioni irrisolte che buttano a terra il morale di un individuo. Non sono pochi quelli che dopo aver tentato varie volte di risolvere i loro problemi personali o di coppia, cadono nella condizione in cui si convincono che essere aiutati è impossibile o molto difficile.
Per chiarire ogni dubbio, ti dirò subito come la penso: l'aiuto è sempre possibile ed è un fattore importante nella vita di tutte le persone. Senza l'aiuto (dato o ricevuto) l'esistenza diventa miserabile. La vita su questo pianeta continua grazie alle mille forme in cui l'aiuto si manifesta. Laddove non esiste questo elemento scorgiamo le situazioni più penose e tristi a cui si possa assistere. Ognuno di noi può ricordare, nella propria esistenza, almeno una circostanza in cui ha dato aiuto a qualcuno o un episodio in cui ne ha ricevuto. L'aiuto è sempre possibile ed è un elemento determinante per la risoluzione di molti problemi o situazioni non ottimali.
Un fattore strettamente legato all'aiuto è il controllo, cioè la capacità di interagire con la realtà, di occuparsi delle persone, di gestire strumenti e situazioni. Qui non stiamo alludendo a un controllo autoritario o basato sulla forza. Stiamo parlando di un controllo sano, quello che usi in molti momenti della giornata per ottenere risultati prevedibili, ad esempio quando sei al volante della tua automobile, lavori al computer o scendi le scale: anche per camminare devi avere un buon controllo del tuo corpo altrimenti cadi rischiando una frattura.
Che relazione ha il controllo con l'aiuto?
È un fatto assodato: se stai aiutando qualcuno che non riesce a fare qualcosa, stai in qualche misura prendendo il controllo della situazione. Una persona ti chiede aiuto per risolvere un problema? Evidentemente non è in grado di controllare qualcosa; se l'aiuti, tu stai prendendo in mano la situazione e quindi il controllo, in misura ovviamente variabile secondo i casi.
Il controllo, a sua volta, può esistere quando si conoscono gli elementi in gioco, quando si ha la conoscenza intesa come dati, informazioni, nozioni, esperienza. Non ti metteresti mai al comando di un treno (controllo) senza conoscere la strumentazione, la segnaletica e il quadro comandi. Idem dell'eseguire un intervento chirurgico a meno che tu non sia un medico con una laurea (conoscenza) e con alle spalle un bel po' di esperienza (anche questa è conoscenza).
Con la conoscenza, dunque, si acquisisce il controllo grazie al quale aumenta la capacità di intervenire nelle situazioni, di essere di aiuto e di risolvere problemi. Facciamo ancora un esempio per rendere più chiaro come aiuto, controllo e conoscenza sono in stretta relazione tra loro. Un ciclista cade e si procura una ferita alla gamba. La ferita comincia a sanguinare vistosamente. L'uomo, per sua fortuna, vanta nozioni di primo soccorso e subito recupera, dalla borsetta della bici, acqua, disinfettante, garza e benda. Immediatamente tampona e disinfetta la ferita, la copre con la garza e usa la benda avvolgendola attorno alla gamba nel punto della lesione. Il ciclista sapeva cosa fare, ha esercitato un buon controllo sulla situazione e si è medicato. L'esempio può sembrare banale, ma non sempre le cose vanno così. Vi sono molte situazioni in cui le persone, di fronte a emergenze simili a quella appena descritta, entrano nel panico più totale. Anche in frangenti meno gravi, quando si tratta di risolvere problemi che si possono incontrare nella quotidianità, non è raro vedere persone impacciate, incapaci di agire, di risolvere, di affrontare. Se hai la conoscenza, sai come muoverti, sai come aiutare e allora puoi avere un certo controllo. Se non sai nulla riguardo a una certa situazione non puoi essere di aiuto.
L'aiuto, il controllo e la conoscenza sono fattori addirittura interdipendenti, esattamente come lo sono l'Affinità, la Realtà e la Comunicazione: se cresce un fattore crescono anche gli altri due, riducendone uno diminuiscono anche gli altri. Prova a impedire a una persona di conoscere e vedrai cosa succede alla sua capacità di aiutare e di avere controllo. È facile immaginarlo!
Voglio evidenziare solo questo principio, molto semplice: se hai la conoscenza di qualcosa ne puoi anche avere il controllo; se puoi porre sotto controllo una situazione sarai in grado di agire per essere d'aiuto! Questo è il motivo per cui buona parte del libro è un'esplorazione sul mondo delle coppie. Conoscere più cose sull'argomento ti aiuterà ad avere maggior controllo sulla tua relazione e questo aumenterà certamente la tua capacità di aiutare te stesso e gli altri nei momenti di difficoltà. La persona che desidera risolvere o migliorare una relazione, deve però uscire da una logica perversa fatta di “non è fattibile”, “è tutto fuori controllo”, “è impossibile risolvere”. Si può e si dovrebbero sempre fare dei tentativi e i dati di questo libro possono esserti certamente di aiuto, ma se la tua attuale relazione non fosse più recuperabile puoi con questo testo prepararti meglio per la tua prossima occasione.
Le pagine di questo libro e le informazioni in esso contenute, sono state di aiuto a moltissime persone nel comprendere quali sono i fattori che entrano in gioco in un rapporto di coppia. Quando si conoscono dati importanti e alcune verità, è possibile gestire la vita con più successo.
Se esiste un vero dono di Dio, quello è la conoscenza, strumento con cui possiamo prendere il controllo delle nostre vite e garantirci tutto l'aiuto possibile e necessario.