CAPITOLO 13
Maniere sopra le righe!
Questo è uno degli argomenti più facili da trattare perché risulta per molti un tema molto familiare e di immediata comprensione.
Tra due partner che stanno avendo dei problemi, è frequente riscontrare, in uno o entrambi, maniere forti o poco confacenti a una vita di coppia. Da questo fattore è possibile anche, con una certa precisione, fare una stima sullo stato di salute del rapporto.
Per “maniere” intendiamo atteggiamenti, modi di comportarsi e di relazionarsi nei rapporti interpersonali.
Considerata la loro importanza, società e culture hanno sviluppato nel tempo un proprio codice di condotta e una propria morale. I codici di condotta sono nati dall'esperienza e dalla consapevolezza che alcuni modi di fare favorivano le relazioni tra persone, altri no. Per questo motivo, a partire dal 1500, vari personaggi si sono dedicati alla stesura dei galatei con l'obiettivo iniziale di addolcire e rendere socialmente migliori i modi di fare delle persone, con l'intento anche di definire l'insieme di norme comportamentali con cui si identificava la buona educazione.
Vi sono vari termini per descrivere le buone maniere: rispetto, cordialità, educazione, etichetta, lealtà, decoro, gentilezza, garbo, forma.
Nei rapporti tra persone, le buone maniere si possono riassumere in: 1) dare attenzione, 2) mostrare interesse, 3) buona gestione della comunicazione, e 4) concedere agli altri di essere se stessi. Togli anche solo uno di questi quattro punti e potrai togliere dalla parola “maniere” l'aggettivo “buone”.
Nelle coppie che scoppiano, in molti casi purtroppo, il modus operandi sono le cattive maniere: toni di voce duro e scortese, critiche, invalidazioni, antagonismo con toni e parole offensive, dispetti, ingratitudine, noncuranza, parole e frasi irrispettose, battute sarcastiche, appellativi poco o per nulla gratificanti, mancanza di attenzioni, disinteresse.
Le pessime maniere di una persona possono derivare da una cattiva educazione ricevuta, ma anche dall'errata convinzione che sono necessarie o utili per riuscire nella vita o per ricevere rispetto dagli altri.
Diciamo come stanno le cose:
le persone che hanno cattive maniere vengono respinte!
È sempre stato così ed è ancor più vero tra persone che dovrebbero volersi bene.
Un'altra fonte delle cattive maniere, quelle più gravi, derivano da compulsioni o atteggiamenti di cui la persona non riesce ad avere il controllo. Tra queste vi sono tutti quei modi di fare che una persona assume contro la sua stessa volontà o che non assume quando invece dovrebbero essere assunte. Ad esempio, una persona che dovrebbe mostrarsi affettuosa si mostra invece fredda, o si arrabbia per un nonnulla, o assume un comportamento aggressivo e violento quando la situazione non lo richiederebbe. Quando una persona si trova in questa condizione, deve fare un lavoro straordinario e impegnativo su se stessa per correggere il suo comportamento e mutare le cattive maniere in buone maniere, ammesso che ci sia la volontà di farlo.
Più in generale, le cattive maniere creano sempre:
1) rapporti turbolenti;
2) rotture di A-R-C;
3) insuccessi personali.
Diciamolo chiaro e forte:
le cattive maniere sono nemiche della coppia!
Non producono mai nulla di positivo e di costruttivo. L'arrogante e il prepotente non conquisteranno mai l'accettazione e il rispetto, né tanto meno l'amore o l'affetto della persona amata.
Anche qui, a quanto pare, esiste una sorta di legge naturale nei rapporti umani: le persone tendono a comportarsi nei nostri confronti in maniera simile a come noi ci comportiamo verso di loro, come una sorta di specchio. Quando una persona tratta gli altri con durezza, senza rispetto, con insolenza e in modo scortese, non può che aspettarsi una risposta altrettanto ostile e poco amichevole. Quando troviamo una persona che non è gentile nei nostri confronti, è facile - anche se controproducente - sentirsi autorizzati a fare altrettanto.
Nella coppia, le cattive maniere sono spesso la fonte e la causa di rapporti difficili, dove il partner che li subisce li considera soprattutto una mancanza di rispetto. Com'è noto, il rispetto, insieme alla fiducia, è uno dei pilastri fondanti affinché un coppia possa anche solo esistere o definirsi tale. Senza questi due elementi è impossibile pensare di costruire una relazione. Una persona che usa verso il proprio partner maniere poco rispettose, può facilmente aspettarsi che la relazione vada prima o poi a rotoli.
Le buone maniere, quindi, sono da considerarsi le basi solide su cui costruire e mantenere proficue relazioni interpersonali, sociali e di coppia.
Quando una relazione tra due persone vive di scontri, di attriti e di antagonismo, spesso le persone si sentono giustificate dall'adottare comportamenti che tendono a offendere il partner. Quando questo succede, il tempo di vita della coppia è molto vicino alla sua fine.
Le cattive maniere portano solo a sconfitte personali e nelle relazioni.
Non è raro rimanere colpiti o affascinati quando incontriamo persone dai modi estremamente naturali e gentili. Tali individui sono spesso ispiratori, modelli da imitare e invidiati da molti. Vi sono due cose che la gente ricorda con facilità: le persone dalle buone maniere, che vengono considerate e ricordate con stima e rispetto , e quelle dalle cattive maniere che vengono ricordate come persone da evitare, che difficilmente ricevono la considerazione e l'affetto degli altri.
Le buone maniere producono SEMPRE effetti positivi: amici, stima, appoggi, attenzioni. Le altre producono effetti negativi: nemici, disprezzo, avversione.
La malevolenza che alcune persone creano intorno a sé è in molti casi la conseguenza del loro modo negativo di comportarsi. Sapendo questo, perché perseverare nell'usare brutte maniere se da esse non deriva mai niente di buono? Quando una persona prende consapevolezza che molte delle situazioni negative che vive sono in realtà causate dal suo modo di comportarsi, dovrebbe porvi rimedio, per amor proprio e per quello degli altri. Per alcuni si tratta di fare lievi modifiche al proprio carattere; per altri, invece, il lavoro è più arduo e può consistere nel rivedere e ricostruire il modo di porsi verso il prossimo e verso il proprio partner.
Visto il gran numero di problemi che le persone hanno su questo argomento, non bisognerebbe sottovalutare la lettura di un buon galateo o di un libro di educazione sulle buone maniere. Spesso c'è l'errata convinzione che l'argomento “educazione” debba solo riguardare i bambini o gli adolescenti. Non è così. In molte famiglie ho conosciuto bambini e ragazzi che avevano modi di fare molto più decorosi dei loro genitori. Migliorare è sempre possibile: solo l'arrogante pensa di essere il migliore di tutti e di non aver niente da imparare o da cambiare.
Non sono rari, però, i casi in cui una persona non riesce o non vuole ammettere di avere cattive maniere, non prendendo o attuando misure correttive. Quando questo succede, la persona troverà veramente duro e vivrà in una sorta di trappola da lui stesso creata, imputando il più delle volte ad altri la responsabilità dei suoi insuccessi, senza così venirne fuori.
Le buone maniere possono produrre effetti veramente positivi, e costruire intorno a una persona un clima di generale stima e di buoni rapporti, permettendo di creare relazioni sentimentali e affettive molto soddisfacenti.
Fortunatamente l'uomo si distingue dagli altri animali per la sua capacità di cambiare. Se ti accorgi che tra i tuoi modi di fare hai delle brutte abitudini o cattive maniere, mettici impegno per modificarle. Non sottovalutare questo fattore. Se necessario, mettilo tra le prime cose su cui lavorare. Come abbiamo già sottolineato, le buone maniere sono il fondamento delle buone relazioni, ancora di più tra partner e conviventi.
È in gioco la qualità della vita: maniere sopra le righe causano e causeranno sempre guai alle persone e nelle coppie. Perché dunque perseverare?